Ambiente educativo
La scuola si fonda sul principio della centralità della persona, che va accompagnata verso la consapevolezza delle proprie capacità e delle proprie potenzialità psico-motorie, cognitive, affettivo – relazionali e spirituali. Le insegnanti fanno propria l’idea che “educare […] è una responsabilità […] implicante la testimonianza personale […] un’azione audace e non garantita negli esiti, evocatrice di soggetti e quindi di novità, creatrice di futuro.”(Profilo dell’Educatore, p. 6).
La promozione globale ed armonica della persona vede in Gesù Cristo il suo modello ispiratore e nella “formazione del cuore” la sua connotazione specifica. L’esito formativo atteso è il progressivo orientamento della propria vita secondo il bene, il vero, il bello, il giusto, intuiti e coltivati. In questo dinamismo la cultura si configura come un autentico sapere per la vita.
La scuola primaria “Istituto Canossiano” considera fondamentale per l’insegnamento non solo il contenuto culturale, ma anche l’acquisizione dell’abilità di “imparare ad imparare”. Il bambino avrà modo di sentirsi accolto e inserito all’interno di una comunità educativa che trasmette valori cristiani e che fornisce punti di riferimento precisi per la formazione della sua persona, nel rispetto dell’autenticità di ciascuno.
Particolare cura viene dedicata alla formazione della classe come gruppo, alla promozione dei legami fra i suoi componenti, alla gestione degli inevitabili conflitti indotti dalla socializzazione. La scuola si costruisce come luogo accogliente, coinvolgendo in questo compito gli studenti stessi. Sono infatti importanti le condizioni che favoriscono lo star bene a scuola, al fine di ottenere la partecipazione più ampia dei bambini ad un progetto educativo condiviso.
Stile educativo
Lo stile educativo che caratterizza la scuola si basa su tre elementi, già presenti nelle parole lungimiranti di Maddalena:
- Accoglienza: il carisma canossiano vuole che sia incondizionata, non motivata dalle caratteristiche dell’educando, e ogni educatore sa che va ricreata dentro di sé quotidianamente.
- Dialogo e attenzione alla persona: vengono messi in primo piano il dialogo rispettoso e la personalizzazione degli interventi, in quanto ogni alunno è diverso. Per questo si parte dalla soggettività per aprire all’oggettività e offrire le ragioni di un percorso significativo per lo studente.
- Disponibilità e resistenza: gli insegnanti si muovono tra i due poli dell’attenzione e apertura al cammino soggettivo da un lato, e la proposta forte, ferma dall’altro. Attraverso la comunicazione e l’instaurarsi di relazioni si fa percepire la dignità della persona, la si lascia libera di compiere la propria strada nel rispetto di se stessi e degli altri.
Metodo educativo
Il metodo educativo canossiano è:
- preveniente-promozionale: teso a promuovere e a favorire lo sviluppo di tutte le potenzialità e ad offrire proposte di esperienza positiva
- personalizzato: attento alla conoscenza del carattere unico e della storia di ciascun alunno
- dialogico: garantisce spazi di ascolto e offre risposte coerenti ai valori evangelici
- graduale: rispettoso della peculiarità e dei ritmi di crescita della persona
Esso si basa sull’idea della << “crucialità” dell’educazione>> (Profilo dell’Educatore, p. 11.) nella convinzione che dipenda “ordinariamente dall’educazione la condotta di tutta la vita” (Maddalena di Canossa, Regola Diffusa).