Con il processo di digitalizzazione delle scuole sono stati introdotti numerosi strumenti diretti a dematerializzare la didattica e il funzionamento degli istituti.
Tra questi, l’introduzione del registro elettronico nelle scuole nasce dall’esigenza di garantire una certa trasparenza sulle attività scolastiche e snellire la gestione burocratica dell’insegnante
A che cosa serve il registro elettronico?
Il registro elettronico scolastico è una piattaforma online che permette al docente di inserire i principali dati sull’andamento scolastico dei propri alunni e delle proprie alunne.
In particolare, nella nostra Scuola, l’insegnante può inserire informazioni su:
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presenza e assenze curriculari
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ritardi, uscite anticipate e giustificazioni
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compiti assegnati e verifiche programmate
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orario delle lezioni
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pagelle in formato elettronico
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note dei docenti
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comunicazioni scolastiche
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presenze mensa e doposcuola
La nostra Scuola ha scelto di non rendere visibili alle famiglie “i voti” sul registro, in quanto crediamo che nella Scuola Primaria l’aspetto valutativo non sia centrale nella relazione educativa.
Essa, invece, è importante che si fondi su una relazione aperta e diretta tra genitori e figli; quindi, i “voti”, che le insegnanti comunicano alle famiglie tramite la verifica cartacea o il “quadernino delle comunicazioni”, diventano per gli alunni e le alunne un mezzo efficace e diretto per il dialogo con i genitori e per la crescita della stima di loro stessi.
È inoltre uno strumento utile nel rapporto scuola-famiglia.
I genitori, infatti, tramite il registro elettronico possono essere contattati dalle insegnanti stesse per eventuali colloqui o comunicazioni.
Ancora, il registro elettronico ha molti vantaggi anche per gli alunni e per le alunne, che possono accedere sul registro direttamente per vedere tutti i compiti e le lezioni assegnate ed eventuali comunicazioni della scuola.
Ancora, in un’ottica di formazione ai social network, ogni aula è dotata di una lavagna interattiva multimediale (LIM) che le insegnanti usano normalmente per le attività didattiche quotidiane.
Da ultimo, da qualche anno la nostra Scuola Primaria ha abbandonato l’idea del “laboratorio informatico” per dare spazio all’utilizzo di un carrello informatico dotato di 27 PC portatili, in modo che ogni alunno ed alunna possa usufruire personalmente, anche in ambito scolastico, di questo mezzo di conoscenza e di apprendimento.